Attenzione, prima di avviare il player, dall’elenco sottostante scegli una delle possibili soluzioni
– Far cadere nella bottiglia alcune gocce d’acqua e olio, capovolgere la bottiglia e far uscire il turacciolo;
– Riempire a metà la bottiglia con acqua e sale (per creare l’ambiente mare), poi con un amo legato ad un filo di nailon agganciare il turacciolo e tirarlo fuori;
– Avviare il player per vedere la soluzione (forse è meglio)
azz…da qui al lavoro non vedo il video…Buona settimana 🙂
Se penso a quante bottiglie ho buttato con un turacciolo all’interno.
Prof.Spalmalacqua
… mah! chissà quanta aria bisogna avere nei polmoni e chissà quanta forza per tirar via il sacchetto… io spaccherei direttamente la bottiglia per recuperare il turacciolo! ; )
ciau patti/mago! : )
Due domande mi assillano:
1) perchè dover togliere dalla bottiglia il turacciolo prima di butterli (nella giusta campana del riciclaggio)? 2) serviva il turacciolo o serviva la bottibglia? ;))
e in fine parrà strano (anche a me)ma lo sapevo…;)))
Avvocangelo Paola
p.s. mi son dimenticata i saluti
ciao Patt ;*
Avvocangelo Paola
mio nonno non usava la busta ma uno spago ,con un nodo al fondo, il concetto e lo stesso
Saluto veloce causa serata d’allergia….stagionale!!!!
geniale
anche inutile?
io non bevo vino
ma coca