Ecco come gli anziani a Singapore possono interagire con i semafori per avere più tempo per attraversare i grandi incroci (video)

Fin dall’antica epoca romana, le città hanno lottato per mettere i pedoni al sicuro lungo la strada. L’impostazione predefinita corrente per i grandi incroci in molte parti del mondo è un semaforo che opera a intervalli fissi, dotati di pulsanti che spesso non servono a niente: un recente studio inglese ha evidenziato che molte persone anziane nel tempo assegnato non possono attraversare le strade, di conseguenza, rispetto ai pedoni più giovani hanno più probabilità di morire o farsi male mentre attraversano la strada.
La città di Singapore, dove l’età mediana dal 1970 è raddoppiata da 19,5 a 38.9, la Land Transport Authority (LTA) ha cercato di dare ai pedoni anziani e disabili il tempo supplementare di cui hanno bisogno. La LTA nel 2009 presso cinque incroci ha iniziato un piccolo programma pilota chiamato Green Man Plus, permette ai residenti anziani e disabili di richiedere una versione speciale della tessera a tariffa LTA utilizzata su treni e autobus, strisciando la card su un sensore del semaforo agli incroci, secondo l’ampiezza della strada, danno loro un extra tempo da 3 a 13 secondi per l’attraversamento. Le luci, un segnale acustico e vibrazioni indicano che la richiesta è stata accettata (vedi video).

LTA intorno alla città ha aggiunto quasi 250 di questi semafori speciali, entro la fine del 2015 conta di ampliare il programma Green Man Plus in tutta l’isola, con un totale previsto di 495 incroci controllati da semafori speciali. Sarah Lua portavoce di LTA ha detto:
«L’agenzia sceglie i luoghi, dove vivono molte persone anziane e dove l’impatto sul traffico è gestibile. Abbiamo ricevuto numerose richieste per estendere il programma a nuovi incroci. I paesi a rapida crescita d’invecchiamento dovrebbero prendere in considerazione l’utilizzo del nostro dispositivo».

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Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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