Se sei il proprietario di una macchina giapponese, ecco quello che devi fare per proteggerla, seguire le linee guida di un proprietario di una Toyota, vive nella provincia di Sichuan:
1. Attaccare una bandiera della Cina sopra il logo della vostra auto giapponese;
2. Fate sapere al mondo quanto odio avete per i giapponesi (“io boicotto i prodotti giapponesi per far crollare l’economia giapponese!”);
3. Offrire un mea culpa (“Ho comprato questa macchina prima dell’inizio del comportamento anomalo giapponese. Da oggi in poi, boicotto i prodotti giapponesi”).
Ricordate, più bandiere rosse della Cina, mettete sull’auto, tanto più sicura sarà dalle folle inferocite!
Ecco cosa accade a chi non segue le linee guida
Un proprietario di una Nissan, che, ovviamente, non ha seguito le linee guida di cui sopra, ha pagato a caro prezzo. In un post su Sina Weibo (è un sito di microblogging cinese. E’ un ibrido fra Twitter e Facebook), che è stato retwittato circa 80.000 volte, ha detto:
“Alcuni giovani patrioti, hanno rimosso le viti delle ruote della mia Nissan SUV, mentre era parcheggiata a Shapingba. E’ stato peggio che aver danneggiato l’auto (vedi foto).
Sono pazzi! Cosa sarebbe accaduto se fossi stato un automobilista completamente inesperto? Avrebbero potuto uccidere qualcuno!”.