Ieri la sentenza di secondo grado sullo scandalo di calciopoli ha praticamente cancellato ogni pena per il Milan, ma Silvio Berlusconi e Forza Italia continuano a gridare al complotto. La società rossonera resterà in Serie A e potrà anche giocare la Champions League, dovrà solo scontare otto punti di penalizzazione e giocare i preliminari per quel che concerne la coppa europea. Ma per il Cavaliere si tratta comunque di un verdetto troppo severo.
"Meritavamo una sentenza di assoluzione, un proscioglimento totale – ha tuonato – è assurdo, non c’era nessun elemento oggettivo a carico del Milan. E’ la conclusione di un processo sommario, il Milan non c’entrava nulla".
Molto duro anche il commento della forzista Isabella Bertolini, secondo la quale "da questa sentenza emerge chiaro l’uso politico della giustizia sportiva".
"Viene alla luce chi ha sbagliato e chi, come il Milan, è stato penalizzato ingiustamente, nonostante sia completamente estraneo alle accuse – ha dichiarato – tutto per colpire il presidente Berlusconi".
Fonte: Centomovimenti
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2 thoughts on “Calciopoli – Berlusconi grida al complotto contro il suo Milan”
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ha ragione povero Silvio….ha perso le elezioni, ha perso il referendum….poi gli toccano anche il milan…troppo x lui 🙂
Capuncione guai a chi gli rompe i giocattoli :-).