E’ pericoloso, nel caso vada in frantumi, va raccolto e portato in farmacia. Dal 3 aprile «condannato» alla pensione da una direttiva europea. Il motivo che sta alla base della direttiva comunitaria è la sua tossicità, un elemento che, se disperso nell’ambiente, può creare gravi danni alla natura e all’uomo.
Respirarne i fumi può dare problemi neurologici, cardiovascolari ed è per questo importante non “sniffarlo” perché all’uomo può creare danni anche ai reni, al cervello o forti irritazioni cutanee, bisogna evitare di respirare i fumi che scaturiscono dal suo surriscaldamento ed evitare il più possibile la frammentazione delle particelle».
Non usate quindi l’aspirapolvere per raccoglierlo, quanto piuttosto una calamita, e non gettarlo in alcun caso nel lavandino.
E’ una sostanza inquinante che, se sparsa nell’ambiente e non trattata nel modo corretto, è molto pericolosa e può avere effetti dannosi sull’uomo.
Ma sì, adesso se ne sono accorti anche al vertice Nato. Dove hanno stabilito che è peggio di una guerra…
sniffare il mercurio? Mai sentito.
Felicesaulino ormai per offenderci non dicono più italiani mafiosi, dicono Berlusconi. ciao*
Geakaren sniffano di tutto :-).