Artista russo in segno di protesta inchioda i suoi testicoli sulla Piazza Rossa a Mosca

Un artista russo completamente nudo ha inchiodato i suoi testicoli a terra in una bizzarra protesta contro il regime autoritario del suo paese.
Pyotr Pavlensky alla presenza di centinaia di turisti inorriditi ha inchiodato il suo scroto nel selciato di fronte alla Piazza Rossa di Mosca (foto).
La polizia alla fine l’ha coperto prima di trasferirlo in una clinica per il trattamento della ferita e poi metterlo agli arresti.

Pyotr Pavlensky prima della clamorosa protesta sulla Piazza Rossa in un comunicato pubblicato sul sito web grani aveva scritto:
«Un artista nudo, visto con le palle inchiodate al pavimento del Cremlino, è una metafora per l’apatia, l’indifferenza politica e il fatalismo della società russa contemporanea».
L’artista in precedenza ha già eseguito proteste dolorose per evidenziare cause politiche, nel 2011 si è cucito le labbra per evidenziare la difficile situazione in carcere del gruppo Pussy Riot, ha poi avvolto il suo corpo nudo nel filo spinato, fuori di un edificio governativo a San Pietroburgo.

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