Da quando ho aperto questo centro, ho ricevuto migliaia di chiamate al numero verde di “Men’s Line”. Come precedentemente presentato, “Men’s’Line” è un nuovo servizio che ho messo a disposizione qui in Australia. Il primo servizio nazionale al mondo di assistenza telefonica, per uomini soli, su territorio australiano. Io l’ho aperto per dare consigli su come superare momenti di depressione e solitudine. La linea è sempre bollente e raggiunge picchi notevoli quando una disposizione, un divieto ed altro, coinvolge gli abitanti australiani.
Da ieri è un continuo squillare di telefoni: non bastavano gli infuriati, ansiosi e depressi che chiamavano perché non avevano più buoni rapporti di relazione con i canguri; si sono aggiunti anche gli aborigeni, infuriati con il governo australiano, perché per ridurre le spese economiche, ha fatto chiudere l’unica farmacia della loro comunità. Poi, resosi conto del dilagare delle malattie sessuali, è corso ai ripari, appendendo i profilattici sui rami degli alberi.
Burnum Burnum, un aborigeno che ha lottato per i diritti degli aborigeni australiani, mi ha chiamato per dar sfogo alla sua rabbia. Con voce roca, quasi piangendo, mi ha detto: “Non lo dovevano fare, per noi aborigeni, gli alberi sono sacri!”.
0 thoughts on “”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
si potrebbe fare come Pinocchio, magari piantando profilattici nascono alberi di preservativi…. Che dicono gatto&volpe, anzi…canguro&koala?
x Sole, adesso contatto Burnum Burnum per vedere se lui vuol entrare nel business economico 🙂
ciao patt! un abbraccio!
Tra un po’ quelli del Circo Burnum Berluscum ci appenderanno a noi sui rami degli alberi a testa in giu’ per svuotarci meglio le tasche. Buona giornata Patt! ***
Una pianta di preservativi in Australia? Ma col caldo che fa si sciolgono subito… propongo di esportare questa nuova coltura in un paese dell’est (che così ci costa anche meno in manodopera). Sono disposto ad essere pioniere del nuovo business, contattatemi a rubber_tree@east_europe.biz. Ciao Paaaaaaatt
Ciao Freerider, giusto, bisogna smantellare i lampioni e sostituirli con gli alberi australiani 🙂
Pronto…è Men’s line….avrei un problemino alle molle dei muscoli, sà….li fletto in continuazione, ne avete qualcuna di ricambio, magari di qualche canguro?
ciao Super, certo che le abbiamo e possiamo spediarle anche via marsupio 🙂
Mi hanno sempre detto che i bambini nascono sotto i cavoli, adesso scopro sugli alberi, insomma mi stravolgono le mie conoscenze in campo sessuale:)
Buona serata, M.
L’albero dei preservativi… mi sembra una buona idea così gli uccellini australiani sapranno dove mettere la testa… è quello che si dice “mettere la testa a posto”.. 😉
dopo l’albero degli zoccoli e l’albero delle zoccole ….mancava l’albero dei cappuccetti
Raffaele, immagina un Bossi in Australia alle prese con gli aborigeni. Lui che chiude le farmacie e quelli che lo gonfiano di botte e lo fanno nero come una zampogna. Che spettacolo! 🙂
Sei grande! Bacionotte, g.
Ciao Patt! Buona giornata. ***