Economia focosa:  l’Italia è al top-Pil, solo per il sesso

The Wall Street Journal il più importante quotidiano economico finanziario statunitense, ha fatto le pulci al letto degli italiani. Dal più importante giornale finanziario economico americano, non me lo sarei mai aspettato: invece di analizzare approfonditamente i nostri gravi problemi finanziari, hanno preferito divagare  su un altro aspetto che ci vede primeggiare in Europa.
Sulla scia delle recenti dichiarazioni del nostro Premier Silvio Berlusconi (si è definito un italico play-boy con i controfiocchi perché mettendo in campo tutta la sua arte amatoria, unico al mondo, è riuscito a circuire la signora Tarja Halonen, Presidente della Finlandia – fuori onda, a detta di Silvio -, è una donna tutto d’un pezzo, rigida come un abete finnico), Walt Mossberg, guru dell’autorevole giornale americano (è’ lui che ha introdotto il Personal Technology Web Site del Wall Street Journal, un rivoluzionario modo di fare giornalismo utilizzando il computer e la posta elettronica per poter intervistare personaggi importanti, sempre  in giro per il mondo e per questo difficili da intervistare "de visu"), ha commissionato alle sue redattrici un sondaggio da svolgere sul campo (questa volta niente interviste via e-mail, le redattrici sono arrivate in Europa per testare direttamente il comportamento di migliaia di cittadini europei e valutare l’attendibilità delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi).
Ebbene, al termine della prova sul campo, le redattrici hanno consegnato le loro relazioni al guru Walt Mossberg che le ha subito accorpate e pubblicate.
Per quello che ci riguarda, la redattrice che è arrivata in Italia (per comodità la chiamo Giulietta), ci ha fatto risultare primi in classifica, per quanto riguarda gli amanti stranieri. E’ rimasta impressionata per la tenacia con cui è stata corteggiata dal Romeo di turno. Chi l’ha fatto nei suoi riguardi, si deve essere comportato come tutti i play-boy italiani che sono maestri per arrivare al sodo, sfoderando tutta la loro arte amatoria per far capitolare la preda di turno.
Giulietta, martellata con  parole, mazzi di fiori, pranzi nei locali più chic, è inevitabilmente capitolata, annotando nella sua scheda, il massimo dei voti per il corteggiamento, ma ha fatto abbassare la media per quello che riguarda il "quante volte" l’ha fatto? L’italico play-boy che l’ha sedotta (sfortunata la Giulietta, l’uomo con cui ha avuto a che fare ha detto di chiamarsi Paganini e che non avrebbe concesso repliche), una volta ottenuto il suo scopo, ha mantenuto la promessa, dandosela a gambe levate.
Per approfondire i numeri del sondaggio, la fuga del play-boy italiano e il comportamento di altri play-boy europei,

Sesso, la classifica della Ue
"Italiani al top ma non per quantità"
Un sondaggio del Wall Street Journal su ventimila cittadini europei
Siamo noi i più focosi ma anche i meno assidui
di ALESSANDRA RETICO
Repubblica.it

 
ROMA – Hanno il gusto della vita. Quando mangiano e quando parlano ci mettono cuore e corpo, figuriamoci quando fanno l’amore. Gli italiani sono così, fuoco e anima, esagerazione. Hanno un che di antico addosso, che non trovi altrove, che non hanno altri. Insomma, ci risiamo, gli italiani avranno pure tanti difetti, mammoni o magari sì, un po’ indietro su certe cose. Ma non questo: il sesso lo fanno meglio.

L’adagio o le sperimentate qualità amatorie, il logo scritto pure sulle magliette da Madonna, italians do it better, eccolo confermato, e con le motivazioni su elencate, da 19.163 persone in 20 Paesi europei (col contributo degli Stati Uniti) in un sondaggio del Wall Street Journal. La maggior parte dice il partner me lo scelgo nei dintorni di casa mia.

Ma messi ai voti gli amanti stranieri, gli italiani vincono, ben staccati sull’alto della classifica, col 17% delle preferenze. Seguono i francesi col 14%, gli americani terzi con l’8%, quarti gli spagnoli (5%), infine turchi e inglesi con un magro 3%. Il disegnino che illustra la classifica sul quotidiano economico rafforza qualche sospetto che l’immaginario può più del reale: un omaccione con baffi e pizzetto, costume folkloristico e occhi socchiusi che ispirato suona un mandolino, deduciamo, per una serenata. Magari.

A commentare le cifre, un reportage da Verona che getta benzina sul fuoco: sotto il balcone di Romeo e Giulietta lo scorso anno ci sono andati circa tre milioni di turisti. Sulla tomba di lei 78 coppie, per lo più inglesi, sono convolate a nozze. "Italiani i migliori amanti?" si chiede dubbiosa la reporter per rispondersi che "sicuramente per cibo, bellezza, calore e passione non c’è miglior posto dell’Italia per essere innamorati". L’amore è fumo e insanità, diceva Shakespeare. Ma qui forse funziona di più la piramide alimentar-affettiva mediterranea, ecco che, guarda la sorpresa, stuzzica gli appetiti delle donne più che degli uomini: nella maggior parte d’Europa, specie dell’ovest, le signore preferiscono ai loro compatrioti italiani e francesi.

I campioni, uomini e donne, del campanilismo sessuale sono invece greci (77%), italiani (69%) e bulgari (48%). Gli esterofili più convinti i tedeschi (15%), seguiti da belgi e olandesi. Fuori le bussole.
Qualità, ok, ma veniamo pure al prosaico "quante volte": gli italiani, curiosamente, non vengono nominati né per meriti né per demeriti. Forse perché il mito non si sgretoli, chissà.

Gli europei, in media, ritengono che la dose ideale di sesso alla settimana è tra le due e le quattro volte. Ma tra chi aumenta a cinque e più le performance, svettano i greci (24%), seguiti da ungheresi, russi, americani. I più svogliati, cechi, svedesi, tedeschi, danesi e finlandesi che denunciano un amplesso o anche meno ogni sette giorni. Alcove a temperature naturali.

Questioni culturali, invece: i giovani europei imparano di sesso dagli amici per lo più (32%), poi dalla tv e dai media, e solo il 26% dai genitori, rimasti modelli educativi per un 37% di tedeschi. Sparpagliate nei frammenti di questo discorso amoroso, due schegge: il tradimento, sul quale gli europei dicono di poter chiudere un occhio in alcune circostanze, è decisamente mal digerito in Turchia, Svezia e, incredibile, in Francia. I più laici, e anche qui qualche sorpresa, accanto agli evoluti finlandesi e britannici ci sono i greci.

L’omosessualità ha un termometro strano in Europa: il 30% dice che c’è troppa tolleranza, il 31 che ce n’è in misura adeguata e un altro 31 poca. Spagna, dato non pervenuto.

(2 luglio 2005)

,
Avatar photo

About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
View all posts by Pino Silvestri →

17 thoughts on “

  1. Finlandia, maratona con la moglie o l’amante in spalla: Silvio’s, da autentico play-boy,si è dileguato.

    L’Estonia ancora una volta padrona nel mondiale di corsa con la moglie. Quaranta coppie, rappresentanti di dieci paesi, hanno gareggiato nel villaggio finlandese di Sonkajarvi su una pista ad ostacoli, compreso un salto sull’acqua, lunga 253,5 metri. Un uomo deve portare sulle spalle una donna di età superiore a 17 anni e del peso minimo di 49 chili. Margo UUsorg, 25 anni, ha completato la corsa con Egle Sool, 23 anni, aggrappata sulla schiena. Il premio per i vincitori consiste in tanti litri di birra quanto il peso della donna. Alla manifestazione hanno assistito circa 9.000 persone.

    (Repubblica online).

  2. E parliamo di cose serie:

    Secondo quanto riportato, una ricercatrice del South African Institute for Medical Research ha inventato un apparecchio per le donne, da portare internamente, per difendersi dallo stupro. “Morde” il pene dell’aggressore, attaccandosi con migliaia di ganci microscopici. Il congegno può essere tolto solo chirurgicamente. Tentativi di rimuoverlo da solo non fanno che rinsaldare la presa.

  3. Se Silvio incarna l’italico play boy preferisco giocare con la play station…arghhh!

    baci aci Patt (ancora un mese prima delle agognate vacanze:)),

    m.

  4. un saluto veloce per dirti che … ci sono, sono ancora in questo mondo … anche se sono sommersa da tanti pensieri, alcuni importanti … bacio Filly

  5. Vado in OT, perchè sono di fretta e mi spiaceva non salutarti. Torno con calma a leggere questa notte 🙂 Bacio grande grande.

  6. Lui, b-1816, l’ha sempre detto che è un benefattore dell’umanità. E io che non ci ho creduto finora. Grazie per tutto il resto, non avevo avuto modo di approfondire così. Abbraccio e ciao. harmonia

  7. e le italiane?

    siamo messe in ombra dalla focosità dei maschi?

    o dei sondaggi sulle donne non interessa a nessuno?

Lascia un commento