I giardini a cielo aperto. Filosofia Zen

I giardini a cielo aperto. Filosofia Zen

 “A fianco del mio condominio c’e’ un giardinetto che purtroppo e’ diventato una discarica abusiva. La gente viene li’ e butta di tutto: divani sfondati, frigoriferi, materassi, liquami industriali. Allora ci siamo indignati e abbiamo informato il Comune che e’ prontamente intervenuto autorizzando la discarica”!
Questa l’ha raccontata  Antonio Cornacchione, il comico milanese che si è fatto le ossa allo Zelig.

Ho preso a pretesto questa battuta di Cornacchione, perché alcuni cittadini erano venuti a protestare nel mio Ufficio di Assessore ai giardini pubblici, per lamentarsi della discarica a cielo aperto che nel giro di qualche mese si sono ritrovati sotto casa.
La storiella di Cornacchione non l’hanno gradita! Urla, calci alla scrivania, fax e telefono rovesciati. Minacce verbali, al limite delle percosse vere.
“Calma, calma!” – ho urlato.
“Ho fatto solo una battuta. Tranquilli, il vostro problema l’ho risolto in questi giorni. Le casse del Comune non spenderanno un euro. Posso annunciare che gratuitamente, risolverà tutto Karesansui, un mio collega giapponese.
Conoscete Karesansui? è  un esperto. In Giappone ha trasformato migliaia di discariche in lussureggianti giardini”.

Poi quando ho visto che si erano calmati, ho continuato parlando della discarica che ha letteralmente esaltato il collega giapponese.
“Volete sapere che cosa mi ha detto in perfetto stile Karesansui?”:

“Non vedo l’ora di iniziare, non è semplice trovare nello stesso luogo, metri cubi di sassi, terriccio e sabbia. Adesso sì che la mia mente può espandersi e liberare l’immaginazione Zen“.

 

Tratto da Zenhome

GIARDINI ZEN

Il giardino Zen (in stile Karesansui) e’ composto da 2 elementi:

grani di sabbia bianca rastrellata che rappresentano l’oceano pietre e rocce che rappresentano
le montagne e gli animali marini sacri

Il giardino zen crea un senso di tranquillita’, immobilita’ e calma;
la mente può espandersi e liberare l’ immaginazione

Le origini

Il giardino “Karesansui”, detto anche giardino giapponese in stile “paesaggio secco” esiste da molti secoli.
E’ nel sesto secolo d.c., con l’ avvento del Buddhismo Zen che il ” giardino” ha cominciato ad evolversi. Innanzitutto sono stati creati paesaggi con dimensioni maggiori per permetterne l’accesso all’interno ,
cosi’ da passeggiare e meditare senza rimanere all’esterno, sui bordi come nei primi Karesansui.

I sacerdoti Zen hanno adottato poi il ” Karesansui ” assegnando alla sua costruzione uno scopo differente:
aiutare alla comprensione più profonda dello zen e dei suoi concetti.
La meditazione zen non avviene piu ‘ solo con l’ osservazione del giardino ma anche e soprattutto
con la sua creazione stessa.
I principi base che oggi ci vengono tramandati risalgono al tardo 1200 e sono quelli che hanno creato i
” kansho-niwa ” o giardini della contemplazione dei piu’ recenti sacerdoti Zen.

La costruzione

Quando costruite il vostro giardino zen , aggiungete un elemento o modificate l’orientamento della sabbia in grani
e’ un’importante occasione per rilassarvi e meditare pensando alla tranquillita’ e alla vastita’ dell’oceano.
Il vostro giardino zen puo’ essere creato ovunque, in piccoli spazi o in piu’ ampie aree che aiutano a drenare il vostro giardino di casa tradizionale. I due elementi principali sono rocce per formare isole montuose e sabbia speciale per creare le onde e le correnti del mare.
La sabbia utilizzata non e’ quella delle spiagge bensi’ granito o marmo schiacciato e di tonalità uniformi: bianco, bianco sporco, beige ,di circa 2 millimetri di diametro. Non utilizzate grani multicolori . Il granito bianco e uniforme crea la giusta atmosfera e illumina con il proprio riflesso anche le aree vicine del giardino di casa tradizionale.
Scegliete molto accuratamente le rocce da posizionare nel giardino zen. Le isole sono il fulcro della meditazione e cio’ che rappresentano riveste una particolare importanza per lo zen.

Giardino Zen nel tempio Tofuku-ji (Kyoto, Japan)

Le isole rappresentano l’immortalita’, la longevita’ e la salute.
Molti giapponesi hanno nei loro giardini singole rocce che rappresentano le immutabili montagne e anche gruppi di rocce a forma di testuggini e gru:
due simboli importanti di longevita’ , la tradizione di testuggini antiche di 10.000 anni e gru di 1000 anni.
Dopo aver posizionato le rocce secondo la vostra sensibilita’, rastrellate la graniglia di sabbia in modo continuo senza mai fermare il “rastrello” . Dovete creare percorsi visivi unifomi e senza interruzioni che percorrono per la sua lunghezza il giardino e ruotano armoniosamente intorno alle isole.

Spesso vengono aggiunti dei ponticelli che simboleggiano il passaggio attraverso il mare per raggiungere un punto di vista alternativo che altrimenti non sarebbe visibile. E’ un modo diverso per meditare, contemplare la vita e i suoi misteri che si ottiene solo se si attraversa quel ponte.

In alcuni casi vengono aggiunti ornamenti monocromatici come rocce contenenti acqua la cui funzione e’ quella di creare nuovi punti di contemplazione e un maggior senso di profondita’ del paesaggio.

Consigli in pillole dal Feng Shui

 Piccole fontanelle e stagni nel giardino portano grandissima fortuna economica se sistemati negli angoli a nord o a sud-est
Qualsiasi vialetto conduca alla vostra porta d’ingresso dovrebbe fare alcune curve, rallentando il Chi e ricavandone fortuna
Non lasciate che l’ingresso della vostra casa si affacci su una strada dritta. Bloccate l’energia negativa che ne deriva con un gruppo d’alberi, una staccionata di legno, una siepe.
Nel retro della casa dovrebbero esserci alberi e una collinetta. Godrete cosi’ della protezione della tartaruga celeste (vedete la pagina Feng Shui per capire perche’).
Sfrutterete cosi’ al meglio le grandi energie protettive di elementi forti e solidi dietro casa. Al contrario, se il rialzo e’ davanti a casa , si dice che dobbiamo affrontare un ostacolo insormontabile.
Se avete ruscelli o stagni d’acqua davanti a casa dovrebbero essere a sinistra guardando fuori dalla porta d’ingresso. Cosi’ e’ assicurata la stabilita’ di coppia. Se l’acqua e’ invece a destra, il marito probabilmente guardera’ con interesse le altre donne. Non esagerate pero’ con oggetti ad acqua propriziatori : troppa acqua fa versare lacrime.
Se il terreno intorno a casa e’ ondulato/mosso, ospita allora i draghi portafortuna. Se e’ piatto e privo di movimento allora non c’e’ alcun drago e la terra e’ meno fortunata.
I pendii e le colline devono pero’ essere dolci , non ripide, solo cosi’ il CHI che affluisce e’ benigno e carico di prosperita’. Non costruite la casa sul cucuzzolo di una collina, scegliete invece la mezzacosta, non avrete forti venti e vivrete in un dolce abbraccio.
Le piante sono di ottimo auspicio , il legno significa crescita e sviluppo specialmente se posto a est, sud-est e sud. Gli alberi non devono sopraffare pero’ la casa ed esser quindi potati regolarmente.
Non posizionate piante appuntite e cespugli spinosi vicino a casa, eliminate l’acqua stagnante , le foglie o le piante secche poiche’ sono tutti elementi portatori di energia Yin negativa.

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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49 thoughts on “I giardini a cielo aperto. Filosofia Zen

  1. ma te le inventi proprio tutte!..discarica compresa ora :-))))

    complimenti!

    un sorriso

    veradafne

  2. Appena mi fanno premier ti nomino ministro dell’Ambiente. Sottosegretario Karesansui. Ommmmmm:))

    Baciozen, m.

    (però la pipì andate a farla ad Arcore:))

  3. Giardini zen, feng shui, bonsai e buddhismo zen fanno parte, da molti anni, della mia quotidianità come dunque non elogiare questo tuo post, Patti? Purtoppo sono anche un grande produttore di spazzatura domestica, mio malgrado, ma senza arrivare ai volumi di una discarica!

    Un abbraccio grande.

  4. Effettivamente potrebbe essere una soluzione… sai che in un posto a Milano i rifiuti sono stati tramutati in colline verdi? A me mettono un po’ i brividi queste cose… Un bacio grande così. Flor

  5. la tu aidea per il mio balcone è fantastica!! però dove lo trovo un cane? e come lo convinco il vicino a tenerselo sul suo balcone!

    mah!

  6. “Il giardino zen Kare sansui – ‘spazi senza acqua’ – è un’immagine essenziale dell’universo, nata per aiutare i sacerdoti nella meditazione e nella comprensione dello Zen.”

    Quale immagine più essenziale dell’universo che quella delle sue “feci”???? … Si suol dire “Dimmi come mangi e ti dirò chi sei”… forse sarebbe il caso di dire “Dimmi cosa butti e ti dirò chi sei” – e questa è una ‘meditazione zen’!!!!!!!!!

  7. Che bello il topolino che dorme nel guscio di noce!

    Felicissimo week-end, Patt e baciottone grande*

  8. Ahahah bellissimo il tuo commento 😀 ma io linko solo dopo un bel po’ di tempo e confidenza..

  9. ..ma sei tu che mi hai inserito quell’avviso nel commenti. ci diventavo pazza!!!

    Buon giornata al mare allora!

    (penso di aver capito che vai in vacanza no?)

    Ciau*

    Tere8

  10. ma io sul mio blog ho questo “avviso”!;)..;P

    .::Avviso

    Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

    ;P

    piacere di conoscerti^.^

  11. arrivata…..Pat……eccomi qui in coda per darti il mio saluto oggi infreddolito di neve….

    ma quando arriva la primavera …?

    anche se qui da tre c’è sempre un raggio di sole….

    :******

  12. scusa se scrivo qui anche se non commento il tuo post.. l’mp3 parte a basso volume, perchè è un crescendo bellissimo.. forse impiega anche un po’ a caricarsi non saprei.. a me funziona.. O.o

    Grazie per la visita comunque.. ^_*

  13. … e serve anche oggi l’ombrello e va già bene così, perché qui attorno è tutta neve, al posto della pioggia.

    Buon inizio settimana, Patt:)

    Un bacionissimo*

  14. 🙂

    caro carissimo Patt, un saluto in motorino. Scusa se non riesco a passare come vorrei:)… è uno strano dispettosissimo febbraio, questo.

    ti abbraccio

  15. Ciao pattinando! Forte la gif che hai lasciato nel mio blog, ma come hai fatto a farla?! All’inizio mi ha fatto prendere un colpo..lol

  16. Grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie :-)))))) Ti bacio, ma uno di quei baci grandi così

  17. Io mi sto costruendo un giardino zen, ma a modo mio… spero che un giorno verrai a vedere il risultato e ti siederai sulle poltroncine di vimini da cui ho scattato la foto che c’è sul mio template.

    Ora sto facendo una vasca per le ninfee e i pesci rossi con una vecchia vasca da bagno in ghisa che ci sono volute 4 persone per trasportarla…

    W Cornacchione, il più fedele amico di silvio!

  18. Rivedere questo pezzo mi ha fatto ridere ancora di più della prima volta.

    Grazie. Ciao*

    aizarg

  19. Scusa, non ti ho nemmeno ringraziato per quello che hai scritto nei commenti. Bacione* e buona Zen;-) serata

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