Salsa di soia
Tra le notizie più assurde dell’anno appena terminato, riporto la numero 7, quella che mi ha coinvolto, per una consulenza inoltrata alla richiesta che mi è pervenuta da alcuni consumatori cinesi.
Come tutti sanno, i cinesi, una ne pensano e cento ne fanno. E quando i cinesi iniziano a pensare fissando i capelli degli interlocutori, allora è meglio girate i tacchi e allontanarsi velocemente. Il motivo? Loro considerano i capelli umani, una fonte eccellente di proteina. Molti imprenditori cinesi, hanno già ricavato lauti guadagni investendo nel bussines dei capelli. Utilizzando particolari tecniche di spremitura, riescono a tirar fuori dalle ciocche una sostanza oleosa che unita all’aggiunta di brodo di una particolare piantina di riso, trasformano – per i loro fini palati -, in una rinomata salsa di soia.
Alcuni consumatori cinesi, delusi dalla qualità del prodotto messo in commercio, hanno cercato in tutti i modi di contattare l’Europa, per dare risalto a quello che sta accadendo dentro ai loro confini. Per aggirare la censura di Pechino che cerca in tutti i modi di soffocare qualsiasi ribellione o protesta, hanno utilizzato un sofisticato motore di Google che li ha indirizzati alla mia persona. Sono riusciti a contattarmi e mi hanno chiesto un parere su uno strano fenomeno che è comparso in molte confezioni di salsa di soia, prodotte recentemente in Cina.
Per dare una risposta, ho chiesto l’invio di alcuni campioni del prodotto. Me lo hanno spedito per vie traverse e io, analizzandoli, ho trovato il componente che ha alterato il gusto della salsa di soia. Osservando in superficie il contenuto dei vasetti, ho notato un antiestetico strato di poltiglia bianca. A occhio, osservando meglio, non ho avuto dubbi e ho emesso il mio responso.
Utilizzando sempre il mirror di Google, ho risposto ai cinesi che il problema dello strato bianco presente in quelle confezioni, era da imputarsi all’utilizzo di capelli non lavati adeguatamente. Per non gettare le confezioni, ho consigliato che era sufficiente sciogliere nei vasetti, 20 gocce di antiforfora, così da eliminare definitivamente l’antiestetico strato di poltiglia bianca.
🙂 Buona giornata*
… e noi che facciamo tante storie se troviamo un capello nel piatto: le proteine fanno bene, ma senza esagerare…
dopo anni in cui mi sono rifiutata di comprare la salsa di soia avevo ceduto giorni fa alla tentazione di acquistarla sotto pressione di Davide….ecco…
oggi apro qui…e leggo questa meravigliosa notizia…
no…non è giusto…non si fa…è…
ti pare giusto?….
mi ribello…e ti lascio una linguaccia….
;))))
ma no dai che scherzo….
Ciao!!!!! Buon 2005 anche a te Tesoro!!! Bacio grosso (beijos)
Perla
oddio… stasera devo andare a cena al ristorante cinese…
glaaaaaaab!!!
Buona befana!!!
insomma…all’insegna del ‘nulla si perde…ma tutto si ricicla’…. Chissà che non sia la filosofia giusta?!?!
Patttttttttttttttt, ma che bel vestito nuovo 🙂
smack smack smack
Patt, se prima detestavo i ristoranti cinesi, con questa soia alla cheratina forforosa, credo che meanche ci passerò più davanti.
Ma sei un segugetto, nipotino di Tom Ponzi? Tutte te le trovi ste notizie.
Buona notte e baciotto :)*
sei unica, Pat! Un abbraccio:-)
eheheh mi fai sempre sorridere di “gusto” 😉
parlare di palati sopraffini però è esagerato! Anche se il sushi mi piace… :* un bacio
Devo contattare i cinesi per sapere se anche i peli delle caprette possono essere usati per la salsa…
Io evito i ristoranti cinesi dopo averne visto le cucine… non ho anticorpi a sufficenza.
Buona befana caro Patti… e buon carbone!
ops… pardon…
Baciotto della befana, o baciotto dalla befana?! Boh… comunque… baciotto*
Bello il Virtual Blog Tour! Buona Epifania! Ma la storia dei capelli cinesi … aiuto! Un abbraccio. harmonia
prenotami un posto sul tuo fiammante bus; ho inviato ora il mio finalino al racconto, previi sms; baciotti***
…ma che schifo!!!!!… però hai idee brillanti!….non userai forse la brillantina?:-)))
ciao veradafne
ohhhhhhhhhhh patti non sai quanto gli scacchi sono la mia passione li amo
Vabbè, a parte la forfora e i capelli cinesi, ti volevo dire che…
PATT, SEI UN GRANDEEEE!!!
Grazie ai tuoi preziosi consigli, sono riuscito finalmente ad uccidere quel maledetto virus KORGO e chilemmurt’!
Ti ho scritto in pvt! GRAZIEEEE!!!
PS: ma voi lo sapete che Patt è un grande del computer?:)
^___^..sono allergica alla soia…eheheh^^
Sai, Patti, anche la seconda non è male… sembra di essere in Italia da qualche anno a questa parte… Un abbraccio.
aderito convinta al banner….maaaaaa,su sta storia della soja,nn lo nego,son leggermente schifata….menomale la salsina nera la compro al supermarket^_^
risposto sui pvt di splinder… dedicatoti un post con immaginetta di maurobiani rubacchiata ma io non so disegnare…, insomma… in ginocchio sui ceci… chiedo venia umanissima…. un abbraccio forte e un baciotto con lo schiocco… se lo vuoi… Ipa
ciao patti ho messo una mia foto nel blog bella!!! ciao
‘notte e buon week-end*
Ecco… la fetta di panettone di mezzanotte ( o un po’ più in là) che avevo voglia di divorarmi leggendo il tuo post, magari la mangio domani, neh?! :-))))))))) Un bacio caro Patti… un bacio grande così. Flor
La spremuta di capelli? Sarà mica il famoso "Capello Liquido", ingrediente di una certa marca di shampoo?!
Patt..tutto bene?buon fine settimana..
un passaggio per la buona notte.
ho dato una lucidatina alle fiancate del torpedone rosso.
smackkkkkkk
Apprezzato il cambio di arredamento… un po’ meno la soia alla forfora!!! Ciao :-X
^^
grazie pat, molto bella la gif e il tuo nuovo template..
io credo che vomitero…
a me piace(va) la salsa di soia …m.
(grazie Patt)