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Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non si ricandiderà nel 2013, alla scadenza del suo mandato. Lo assicura lo stesso capo dello Stato, non ha dubbi:
”E’ necessario passare la mano, è necessario che si facciano avanti altri anche per la carica di presidente della Repubblica. Quindi dopo maggio del 2013 ci potremo vedere di nuovo, quando vorrete, ma sarà da privato cittadino”.

Financial Times: Berlusconi presidente della Repubblica nel 2013. Grazie a Bersani
Secondo il quotidiano londinese, in caso di elezioni l’ex premier Berlusconi, potrebbe vincere e salire poi al Quirinale. Definita inefficace la leadership del segretario del Pd.
“Silvio Berlusconi si prepara per la scommessa finale”, titolava il Financial Times. “Il suo governo si sta sgretolando, travolto da una serie di inchieste su casi di corruzione che coinvolgono ministri, imprenditori, magistrati e politici” e il primo ministro starebbe meditando di sparare “l’ultima cartuccia”. Quale? Secondo Guy Dinmore, corrispondente da Roma del quotidiano finanziario londinese, Berlusconi sarebbe pronto a puntare tutto sulle prossime elezioni perché continua ad essere relativamente popolare e potrebbe riuscire a vincere un nuovo mandato, che lo aiuterebbe a porre le basi per la sua elezione a presidente della Repubblica nel 2013″.
Ad alimentare un’ipotesi del genere sarebbe anche la “leadership inefficace” di Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico. “Bersani ha suggerito a Berlusconi di prendersi una pausa, di non rinunciare alle vacanze per riorganizzare il suo partito. Se questo è tutto quello che il capo dell’opposizione riesce a dire, sarebbe meglio interpellare (come leader dell’opposizione, ndr) il primo che passa per strada”.