Esperimento sociale: sorridi sei nel mio selfie (video)

Jason Rodjanapanyakul, ventitreenne di Seattle, utente di YouTube, recentemente durante una passeggiata intorno al centro commerciale di Bellevue Square Mall a Bellevue, nello stato di Washington, ha deciso di prendere più di cinquanta selfies con perfetti sconosciuti. Le reazioni sono state impagabili.
In linea con l’evoluzione della cultura dei social media selfie che recentemente ha visto Ellen DeGeneres con il selfie dell’Oscar diventare il tweet più ri-twittato nella storia, “selfies con sconosciuti” conferma il trend positivo con video su YouTube, su Facebook e Tumblr con pagine chiamate “selfies con sconosciuti” e utilizzando l’hashtag #selfieswithstrangers su Instagram e Twitter.
Il concetto di “selfies con sconosciuti”  è lapalissiano, si avvicinano persone sconosciute nel tentativo di prendere un selfie con loro. Jason Rodjanapanyakul ha detto:
«Il mio obiettivo è di intrattenere gli utenti che cercano una risatina e allo stesso tempo ispirare le persone a superare la loro apprensione per le interazioni sociali.
Ho apprezzato la maggior parte dei selfies che ho preso con gli adulti, stavo per lasciare dopo circa trenta foto, era troppo divertente, ho continuato per fare altri venti selfies. Solo due gruppi hanno rifiutato di essere fotografati».

Rodjanapanyakul dedica 4-5 giorni a settimana per generare contenuti per il suo canale YouTube, JasonSoSilly, lavora per elevare i suoi selfie a un livello professionale, scherzando ha detto: «Sto aspettando il giorno in cui la gente mi chiederà di realizzare selfie professionali per i ritratti formali per la  scuola all’inizio del loro ultimo anno di liceo».
In Nord America i ritratti sono spesso inclusi in annunci di laurea o sono dati ad amici e parenti. Utilizzati anche in annuari (noti anche come annuali, è un tipo di libro pubblicato annualmente per registrare, evidenziare e ricordare l’anno passato di una scuola), i ritratti di solito oltre a essere più grandi rispetto ai loro omologhi ritratti di matricole, sono presentati a colori, anche se il resto dell’annuario è in gran parte riprodotto in bianco e nero.
I requisiti in alcune scuole sono severi per quanto riguarda la scelta del fotografo o lo stile di ritrattistica, in alcuni casi sono accettati solo ritratti in stile tradizionale. Molte scuole si affidano a un fotografo ufficiale per i loro ritratti dell’annuario, mentre altre scuole consentono a diversi fotografi di presentare i ritratti per l’annuario.

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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